Steve McCurry è un fotografo americano. Ha studiato storia e cinematografia all’Università del Pennsylvania, prima di diventare un fotografo freelance in India. Ha iniziato a farsi conoscere nel mondo quando attraversò il confine pakistano nell’Afghanistan sotto il controllo dei ribelli, poco prima dell’invasione Russa, realizzando la prima fotografia ufficiale del conflitto. Da quel momento moltissimi suoi scatti sono entrati nella storia, diventando iconici. I soggetti delle sue opere spaziano da conflitti, culture ormai estinte, tradizioni antiche e uomini, abbracciando diversi generi, dalla street photography, alla fotografia di guerra, e dalla fotografia urbana al ritratto.
Il suo scatto più famoso, Ragazza afgana, è stato nominato come "la fotografia più riconosciuta" nella storia della rivista National Geographic. I suoi servizi e reportage gli sono valsi numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Magazine Photographer of the Year, assegnato dalla Press Photographers Association. Ha vinto inoltre due volte l’Olivier Rebbot Memorial Award.
Negli anni si sono susseguite varie mostre dedicate alle sue opere, sparse in diverse città di tutto il mondo. Tra le tante ricordiamo la mostra Animals al Museo delle culture (MUDEC) di Milano.
Di lui stesso dice, «Direi che sono un fotografo di strada che ritrae "situazioni trovate", e il modo migliore di farlo è camminare per le strade e catturare la vita nel momento in cui accade, per caso.»
Fonte immagine: Maremosso